Direzione Türkiye

C.İ.İ.M EurAsiaMed: il dialogo che rafforza il business e l'italianità in Türkiye

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Italia e Türkiye, si sa, sono strette da un legame indissolubile e da importanti complementarietá che affondano le proprie radici nella plurisecolare storia condivisa, in cui il commercio é stato un fattore trainante. Ma anche la storia, l’arte, il comune patrimonio culturale hanno fatto la differenza, cementando l’amicizia tra i due popoli, uniti - anche e soprattutto- da un’istintiva simpatia. La comune appartenenza al Mediterraneo, inteso come bacino che non divide, ma agevola gli scambi e le comunicazione, é da sempre una discriminante di rilievo nei rapporti bilaterali. Le comuni opportunitá e sfide che provengono dall’area hanno senz’altro contribuito a sviluppare un profondo spirito di solidarietá e di intesa, ritenuto quasi un unicuum nelle rispettive storie diplomatiche. Condividendo la stessa visione su molti dossier, Türkiye e Italia – come abbiamo detto spesso- sono più che semplici partner. In quello che é un sodalizio storico, non vi sono dubbi che il business sia da considerarsi una punta di diamante, dato non solo l’elevato numero di imprese italiane che operano in Türkiye, ma anche il crescente interesse turco a investire in Italia. Mentre gli investimenti italiani in Türkiye nel 2022 sono stati pari a 6 miliardi di euro, da più di un sondaggio é emersa l’inequivocabile soddisfazione degli operatori italiani. Non sorprende, dunque, che in termini commerciali oggi la Türkiye sia il primo partner dell’Italia nell’area mediterannea e che in generale l’interscambio tra i due Paese si aggiri attorno ai 25 miliardi di euro, puntando a raggiungere la vetta dei 30 miliardi nel medio periodo.  Se la complementarietà italo –turca in chiave business si basa sulla mutua mentalità proattiva orientata alla crescita,il ruolo degli imprenditori é cruciale e funge da volano per rafforzare ulteriormente le relazioni. La Confederazione degli İtaliani nel Mondo (C.I.I.M) EurAsiaMed é da sempre impegnata a  facilitare il dialogo tra operatori business, ergendosi quale piattaforma volta a riunire imprenditori, dirigenti aziendali e manager interessati ad espandere la propria rete sociale e professionale. La Confederazione nasce a Roma nel 2003 per volere dell’allora Ministro per gli Italiani nel Mondo, Mirko Tremaglia, e C.I.I.M EurAsiaMed - con sede a Istanbul- si è da subito distinta per le numerose attività ed iniziative volte a diffondere il Made in Italy e l’Italianità in Türkiye e nell’area del Mediterraneo e dell’Asia Centrale. L’azione di raccordo, perfettamente in linea con la sua visione, ha reso la C.I.I.M EurAsiaMed un interlocutore fondamentale nei rapporti tra Italia e Türkiye, grazie soprattutto alla pregiata guida del Presidente Aldo Kaslowski. Alacremente attiva anche attraverso l’organizzazione di periodici ‘Dialoghi’, oggi vanta quasi cento membri, tra cui le maggiori imprese italiane presenti in Türkiye; nel tempo si è dimostrata capace di riunire personalità di spicco del mondo economico e sociale sia italiano che dei paesi sotto la propria giurisdizione. Da ultima, particolarmente degna di nota, è la colazione di lavoro che ha visto come ospite d’onore il Ministro del Tesoro e delle Finanze della Repubblica di Türkiye, Mehmet Şimşek. Il 15 Febbraio scorso, nella splendida cornice di uno dei più rinomati palazzi sul Bosforo, il Çirağan Saray, molti rappresentanti del mondo business italo-turco, esponenti istituzionali e della comunità italiana in Türkiye, hanno avuto l’occasione di incontrarsi e dialogare con il Ministro Şimşek, dando ulteriore prova che Italia e Türkiye sono partner di primo ordine. Il tutto grazie alla spinta di C.I.I.M EurAsiaMed quale attore primario delle sinergie tra i due Paesi. In fondo, la radicata presenza sul territorio e la solida conoscenza della dinamiche locali sono gli elementi cardine della Confederazione degli Italiani nel Mondo_EurAsiaMed che, promuovendo il networking e facilitando le opportunità di collaborazione tra imprenditori, è un attore primario nel saldare ulteriormente i rapporti tra Italia e Türkiye. Un lavoro prezioso perché’, in nome di una vera amicizia, rende il dialogo fruibile non solo agli operatori di settore e ai vertici istituzionali, ma anche alla societa' civile.

A cura di Valeria Giannotta



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