Bosnia commemora le vittime

E' stata organizzata una cerimonia nella provincia di Vishegrad, in Bosnia Erzegovina orientale, per commemorare i 70 civili massacrati il 14 giugno 1992. Alla cerimonia era presente anche il ministro per i profughi Adil Osmanovich, oltre ai familiari delle vittime che hanno precisato che nonostante siano passati ben 22 anni dal massacro, non sono state ancora trovate le ossa delle vittime.
Dicendo 'Giustizia non fatta', i familiari delle vittime sottolineano che i responsabili del massacro devono essere puniti.
22 anni fa, 70 bosgnacchi fra cui bambini e donne nel villaggio Korintik nei pressi di Visegrad, furono chiusi dai militari serbi in una casa situata su Via Piornirska. La casa poi fu data alla fiamme, e quelli che volevano scappare dalle finestre furono sparati. Soltanto qualche bosgnacco chiuso in casa riusci' a sopravvivere. Le corti internazionali condannarono soltanto 8 militari serbi per i crimini commessi a Vishegrad.