Regno Unito: "Tutte le opzioni sono sul tavolo se la Russia usa armi chimiche in Ucraina"

"Se la Russia dovesse usare armi chimiche in Ucraina, tutte le opzioni sarebbero sul tavolo” lo ha detto James Heappey, ministro delle forze armate britanniche.

Dopo un possibile utilizzo di armi chimiche da parte dell’esercito russo alle porte di Mariupol, in Ucraina, Heappet ha sottolineato “Non siamo stati in grado tuttora di verificare”.

“Se ci fosse la prova che sono state usate tali armi, allora tutte le opzioni sono sul tavolo” in termini di risposta internazionale” ha detto.

Alla domanda se poteva escludere che ciò includesse il dispiegamento di truppe britanniche o NATO sul suolo ucraino, Heappey ha risposto: "No, tutte le opzioni sono sul tavolo".

“Il presidente Putin deve essere consapevole che l’uso di armi chimiche è inaccettabile e non dovrebbe aspettarsi che l'Occidente stia a guardare se vengono usate" ha aggiunto.

Il ministro ha sottlineato che ci sono alcune cose che vanno oltre il limite, e l'uso di armi chimiche otterrà una risposta e tutte le opzioni sono sul tavolo per quella che potrebbe essere la risposta.

“Se sono state usate armi chimiche, quello è un momento molto importante per il nostro primo ministro e per altri capi di stato in tutto il mondo per pensare come risponderemmo a questo” ha precisato.

Le notizie su un possibile uso di armi chimiche da parte dei russi a Mariupol sarebbero profondamente preoccupanti. Lo ha detto il portavoce del Pentagono, John Kirby e ha aggiunto “queste notizie riflettono le preoccupazioni che abbiamo sul potenziale uso da parte russa di una varietà di 'agenti antisommossa', tra cui gas lacrimogeni mischiati ad agenti chimici, in Ucraina".