Il Pentagono ha avviato un'indagine sulla divulgazione sui social media di documenti "segreti"

Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (Pentagono) ha annunciato di aver avviato un'indagine sulla divulgazione sui social media di documenti etichettati come "segreti" con lo stemma dello Stato Maggiore degli Stati Uniti e contenenti informazioni sulla guerra in Ucraina.

I documenti, presumibilmente appartenenti agli Stati Uniti e alla NATO, sono stati pubblicati sulle piattaforme Twitter e Telegram.

La vice portavoce del Pentagono Sabrine Singh ha dichiarato: "Siamo a conoscenza dei post sui social media e il Dipartimento sta indagando sulla questione".

Singh non ha specificato se i documenti e il loro contenuto fossero o meno originali.

I documenti contengono analisi sull'andamento della guerra, così come molti dettagli che vanno dagli aiuti forniti dai Paesi e le tempistiche per la consegna di questi aiuti sul campo.

I documenti non mostrano piani di battaglia con dettagli specifici su tempi e luoghi. Contengono informazioni sulle necessità dell'esercito ucraino nelle prossime settimane.

Sebbene si dica che i documenti siano in gran parte originali, si sostiene anche che alcuni contenuti possano essere stati alterati.

In una delle pagine si legge che sono stati uccisi tra i 16 mila e i 17 mila 500 soldati russi, mentre le perdite dell'Ucraina sono state di almeno 71 mila 500 persone.

Invece, fonti statunitensi stimano che la Russia abbia circa 200 mila morti e feriti, mentre le perdite dell'Ucraina sono stimate in oltre 100 mila.