Jens Stoltenberg si è recato a Kiev
"Gli Stati Uniti non sono riusciti a mettersi d'accordo su un pacchetto per mesi. Anche gli alleati europei non sono stati in grado di fornire munizioni nella quantità che avevamo promesso", ha afermato
Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg si è recato a Kiev dove ha incontrato il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky.
Jens Stoltenberg ha incontrato il presidente ucraino Volodymr Zelensky a Kiev. e al termine del summit i due hanno tenuto una conferenza stampa congiunta.
"Gli Stati Uniti non sono riusciti a mettersi d'accordo su un pacchetto per mesi. Anche gli alleati europei non sono stati in grado di fornire munizioni nella quantità che avevamo promesso", ha afermato aggiungendo che qualsiasi aiuto militare arrivato in ritardo significa l'avanzamento della Russia in prima linea.
"Tuttavia, non è troppo tardi perché l'Ucraina prevalga. Ulteriori sostegni sono in arrivo."
Stoltenberg ha sottolineato l'importanza di accelerare le consegne di armi. "Dobbiamo renderci conto che quando ritardiamo la fornitura, questa è una questione di vita o di morte", ha ribadito.
Jens Stoltenberg, affermando che i paesi alleati hanno concordato di aumentare il sostegno militare all'Ucraina, ha aggiunto di accogliere con favore i nuovi impegni di Regno Unito, Germania e Paesi Bassi, nonché il pacchetto di aiuti statunitense di oltre 60 miliardi di dollari, e che "si aspetta Presto arriveranno nuove dichiarazioni da altri paesi alleati".
"Il posto giusto per l'Ucraina è nella Nato. L'Ucraina diventerà membro della Nato. Il lavoro che stiamo intraprendendo ora vi mette su un percorso irreversibile verso l'adesione alla Nato", ha detto Stoltenberg.
