Alla Scoperta dell'Anatolia:storia breve delle epoche in Anatolia

L'uomo d'affari per vendere la merce prodotta, per raccontare al mercante nei paesi d’intorno quali merci voleva vendere ha creato la scrittura con la figura cioé ‘geroglifico’ e dopo tanto l’alfabeto.

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Alla Scoperta dell'Anatolia:storia breve delle epoche in Anatolia

Oggi trattiamo la storia breve delle epoche in Anatolia.

L’essere umano, fin dal giorno in cui aveva cominciato a camminare su due piedi ed a  muovere le mani , ha realizzato alcune attività culturali. Intanto l’essere umano, verso 10.000 a.C, dopo aver passato all’ordine d’insediamento dal nomadismo e inseguito alla scoperta della scrittura verso 3.000 a.C., ha giunto alla situazione di essere creativo e produttivo.  Abitare continuamente in una campagna o in un paesino in sicuro, Ha provocato all'essero umano di risparmiare ogni genere di merce e d’ alimentare. La merce accumulata ha provocato al commercio e alla scoperta della scrittura.

L'uomo d'affari per vendere la merce prodotta, per raccontare al mercante nei paesi d’intorno quali merci voleva vendere ha creato la scrittura con la figura cioé ‘geroglifico’ e dopo tanto l’alfabeto. L'alfabeto invece ha procurato all’essere umano la determinazione della sua conoscenza e dei suoi pensieri.

Gli storici chiamano le epoche che cominciano con la scoperta della scrittura come ‘Epoche Storiche’, quelle in cui non si sapeva la scrittura chiamano ‘Epoche Prima della Storia. La prima scrittura è stata cominciata ad usare prima in Mesopotamia e in Egitto in 3.000a.C.

Le civiltà prima della storia vengono  osservate in quattro parti come Periodo di Pietra, Periodo di Rame, Periodo di Bronzo e  periodo di Ferro. Ecco cominciamo:

PERIODO DI PIETRA IN ANATOLIA ( 600.000-5.500 a.C)

Età di Pietra in Anatolia: L’età di civiltà prima in cui l'uomo inizia a prosperare pian piano come animale sapiente, risale al Periodo Ghiacciaio. Durante questo processo lungo che supera mezzo milione anno, l'uomo non era passato ancora alla produzione, alimentava con quelli trovati nella natura. L'uomo sopravviveva cacciando l'animale, mentre la donna raccoglieva le piante. Il primo passo dell’umanità sulla strada di civiltà è la scoperta del fuoco. È probabile che questa grande scoperta si facesse nei primi periodi dell’Epoca di Pietra Vecchia ossia nel tempo nel quale l’uomo ha iniziato ad utilizzare l’attrezzo. Da attrezzo lavoravano con ascia o con i coltelli in figura foglia. Verso la fine del Periodo di Pietra Antica era stato usato l’ago di osso. In questa Epoca di Ghiacciaio, il passo più grande  dell'umanità sulla via di civiltà era scoperta del fuoco avvenuto con la strofina di due pietre.  Più tardi sono state fatte le piccole statue di pietra e di avorio e nelle grotte sono state fatte le pitture murali trascinanti. Nell'epoca ghiacciaio in alcune regioni si capisce che c’era la credenza secondo la quale la vita continuava dopo la morte grazie ai cibi trovati accanto al morto in tomba. Per esempio, la Grotta di Karain, Beldibi e Belbaşı ad Antalya.

Malgrado che l’essere umano raggiungesse le sue abilità fisica, ce l’ha fatto ad arrivare alla civilizzazione  con la vita d’insediamento. Sono apparsi tanti posti insediati rimasti da quell’epoca in tanta parte del mondo; fra questi ci sono insediamenti di Çayönü, Çatalhöyük, Hacılar, Norşuntepe, Köşk Höyük che sono in Anatolia. Per esempio, in mezzo allo stabilimento di Çayönü scavato a Diyarbakır in Mesopotamia, si trova una piazza intorna alla quale sono presenti gli edifici monumentali e le case. La parte sotto degli edifici sono costruiti di pietra, quella di sopra invece di adobe.Gli abitanti a Çayönü sono i più contadini dell’Anatolia. Sui tavoli c’era la carne di pecora, di capra. Il cane era il primo animale domestico. Le statue segnano che si venerava a Dea.

Nell’insediamento di Çatalhöyük vicino a Konya, è emersa la civiltà più brillante della terra e sono state create opere artistiche con estrema le bellezze. I più grandi successi erano gli affreschi che avevano ornato le pareti delle case. Fra le figure c'erano vari tipi di pitture degli animali e dell'uomo, le scene di ballo e di caccia.

 

1- Çatalhöyük - La scena di caccia di un cervo. -

Uno degli affreschi è la pittura di paesaggio più  vecchio della storia e magari sta descrivendo l’esplosione della Montagna di Hasan. In genere quattro, cinque case formavano un gruppo e fra le quali si trovava una stanza di tempio.Le pareti delle case di questo insediamento che non ha le strade erano di adobe  per impedire gli attachi del nemico, non avevano le porte , tutti entravano in casa dal tetto con le scale d’albero. Sulla parte superiore delle pareti, vicino al tetto, per l’aria e la luce c’erano le finestre formate dai buchi piccoli. In ogni stanza c'era cedro d’adobe su cui ci si poteva sedere, si poteva mettere le cose.  In questi cedri d’adobe erano seppelliti i morti le cui carni erano stati asciugati dal sole ed accanto ai morti si lasciavano i regali belli.

2-Pittura di toro che orna la parete di una stanza.

 

Sulle pareti della stanza di tempio di cui è stato parlato sopra e all'angolo del cedro sì trovavano  le teste oppure le corna di toro sepolte. Così si indovinava che in questo periodo con gli inizi o dell agricoltura era apparso anche la credenza di venerare  in toro. Per Anatolia il toro e il bue non erano solo  i simboli  della forza della natura ma anche erano i fattori dell'inizio dell'agricoltura. Più tardi la principale creatura venerata era Dea che portava il nome di Deamadre nelle epoche storiche successive  e che era il simbolo della fertilità per essere umano. Dea si descriveva partorendo il che specifica che l'umanità la considerava come simbolo della fertilità che procurava la continuità dell'umanità.

Nell’età di Mineraria nell’insediamento di Hacılar si vedono i primi attrezzi di rame. L'inizio dell'uso  della miniera ha procurato all'umanità le novità e le nuove opportunità. Ottenere il rame che interessa a tutti, la volontà di cambiarlo con un oggetto di ceramica ha creato  il commercio e la comunicazione fra la gente reciproco. Per questo motivo appare ‘geroglifico’ ossia ‘la scrittura sacra’, composto dai simboli e dai segni con le figure. Così  verso la fine dell’4000 a.C, la gente ha cominciato a costruire le città, sono apparsi il commercio e la scrittura e di conseguenza l'umanità ha fatto i primi passi grandi della civiltà. Il centro più importante dell'epoca è l’insediamento di Hacılar, vicino a Burdur, in cui sono stati trovati i vasi monumentali dipinti. Come gli oggetti di ceramica, le prime opere artistiche che  l'umanità ha creato, erano quelli che sono stati fatti dagli abitanti in Hacılar e in Çatalhöyük. L’esempio dell’insediamento visto in Hacılar e in Çatalhöyük era simile anche in Siria in Mesopotamia e in Egitto.Però mentre Anatolia la quale possedeva gli esempi più antichi e più belli, le città di Konya, Burdur, Antalya erano pionieri urbani nella civiltà del mondo di quell'epoca.

 

3-Hacılar- Vasi di terra

 

 

L'uso degli oggetti di bronzo composto dalla miscela di lattina e di bronzo   in Anatolia ha iniziato a partire dall’ 3000 a.C. La scoperta tecnologica  più grande dell'epoca era la macchina con quattro ruote. Si vedeva il predominio della cultura di villaggio basatosi sull'agricoltura. Pian piano anatolia ha iniziato a diventare uno dei centri principali del mondo di quell'epoca in architettura, in scultura e in urbanistica. Venivano prodotti tanti gli oggetti di bronzo e mescolando oro e argento si creavano le opere d'arte che si mettevano nei palazzi dei principi e dei re. I recipienti si producevano con le macchine Il che mostra il primo passo dell’industrializzazione nel mondo.

 

 

 

 



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